Si è chiusa la quarta edizione di FIAB – Comuni Ciclabili (qui il sito ufficiale), il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche bike friendly.
Il network raggruppa 151 città in tutta Italia, dai piccoli paesi fino ai capoluoghi di provincia e di regione. Nel complesso il circuito raggruppa oltre il 18% della popolazione, ovvero 11 milioni di abitanti.
Sono nove le new entry presentate all’evento virtuale tenutosi oggi, giovedì 15 luglio, tra le quali segnaliamo anche la presenza di Milano.
Il riconoscimento di Comuni ciclabili
Il riconoscimento di Comuni Ciclabili attribuisce un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e indicato sulla bandiera gialla con il simbolo dei “bike-smile”.
Quattro le aree di valutazione: il comune deve possedere almeno un requisito in mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi) e comunicazione&promozione, mentre non è obbligatorio, per la valutazione d’ingresso, il requisito nell’area cicloturismo.
Il progetto FIAB-Comuni Ciclabili coinvolge le amministrazioni aderenti nel corso dell’anno con iniziative dedicate che vanno al di là della valutazione delle buone pratiche e del riconoscimento assegnato.
Si tratta di momenti formativi d’alto livello sulle tematiche della ciclabilità e di importanti occasioni di interscambio e condivisione di esperienze con gli altri comuni della rete.
Le gelaterie Bike Fiendly potrebbero trarne giovamento